loader image

La nostra guida alle 7 tecniche di marcatura dei tessuti

10 Febbraio 2023 - 12 minutes de lecture
10 Febbraio 2023 - 12 minutes de lecture
10 Febbraio 2023 - 12 minutes reading
10 Febbraio 2023 - 12 minutes reading
10 Febbraio 2023 - 12 Minuten Lesezeit
10 Febbraio 2023 - 12 minutes reading
10 Febbraio 2023 - 12 minutos de lectura
10 Febbraio 2023 - 12 minutos de leitura
10 Febbraio 2023 - 12 minuti di lettura

La nostra priorità è offrire prodotti di qualità e adottare approcci sempre più ecosostenibili nella composizione e nel design dei nostri articoli.
Per questo ci impegniamo a proporre un’ampia varietà di tessuti, colori e finiture. La nostra missione più importante è soddisfare le esigenze in fatto di capi di abbigliamento e accessori personalizzabili e di farlo nel miglior modo possibile.

Il materiale più indicato varia in base all’uso del prodotto (che si tratti di un articolo tessile, di valigeria o di un accessorio). E questo è particolarmente vero in caso di personalizzazione mediante applicazione di un logo.
Esistono, infatti, numerose tecniche di marcatura e, negli ultimi anni, il settore è stato caratterizzato da importanti innovazioni. Ogni metodo presenta delle specificità proprie e la combinazione di materiali e tecniche di marcatura influenza la durata, la resistenza e il risultato della personalizzazione.

Serigrafia, ricamo, stampa transfer, stampa diretta, ecc.: come si sceglie la tecnica di stampa più adatta e quali sono le domande da porsi?
Ti proponiamo un approfondimento sui diversi processi di personalizzazione dei tessuti, con consigli e raccomandazioni per la scelta dei prodotti più adatti.

1 – La serigrafia: una delle tecniche di stampa su tessuto più antiche e utilizzate

Sicuramente avrai già sentito parlare di questa tecnica, che pare sia nata in Cina nel XV secolo e che, ancora oggi, è di gran lunga la più utilizzata. La ragione è piuttosto evidente: è conveniente, soprattutto per i grandi volumi, oltre a offrire un risultato molto soddisfacente. È, quindi, la scelta ideale per i prodotti promozionali o corporate personalizzati, in grandi quantità e a costi contenuti.

Il processo è relativamente semplice: l’inchiostro passa sul tessuto grazie a una mascherina traforata, come uno “”stencil””. Il tessuto assorbe l’inchiostro attraverso i fori dello stencil, permettendo ai colori di impregnarsi in modo duraturo. L’inchiostro viene poi polimerizzato utilizzando i raggi infrarossi, per fissare ulteriormente i motivi.

È importante notare che, con la serigrafia, i colori devono essere applicati uno alla volta. Ciò implica un tempo di preparazione considerevole, dal momento che ogni mascherina (o stencil) può applicare un solo colore alla volta. È soprattutto questo il motivo per cui la serigrafia non è particolarmente indicata per volumi molto contenuti, che richiederebbero un tempo di preparazione eccessivo.

Per quanto riguarda i materiali, la serigrafia è LA star della marcatura, perché è efficace su quasi tutti i tessuti. Oltre alle fibre naturali (come il cotone) o sintetiche (come il poliestere), è possibile serigrafare anche sull’elastan o sul denim. Borse, cappellini, t-shirt ecc., le possibilità sono praticamente infinite!
Per quanto riguarda l’immagine, il risultato è di alta qualità, con colori fedeli all’originale e vivaci. Il motivo rimane morbido, senza effetto cartonato.
Ogni prodotto ha istruzioni di manutenzione specifiche, ma in generale, si consiglia di lavare le t-shirt, le polo e le felpe serigrafate a rovescio e di evitare l’asciugatrice, che potrebbe danneggiare il motivo.

Il consiglio di TopTex:

Questa è una tecnica perfetta per le stampe semplici mono o bicromatiche, su tessuti chiari o scuri. Da utilizzare soprattutto in caso di grandi volumi, per ottenere prezzi molto vantaggiosi.

Per la serigrafia, TopTex raccomanda i seguenti prodotti:

\

K356

T-shirt uomo collo rotondo maniche corte Kariban

\

K4025

Felpa ecosostenibile a collo rotondo
Kariban

\

KI5808

Borsa shopping in cotone "K-loop project" riciclato Ki-Mood

2 – Il ricamo: la tecnica più nobile di decorazione su tessuto

Il ricamo è, senza dubbio, la tecnica di personalizzazione di qualità più elevata, oltre a essere la più resistente nel tempo. Il suo aspetto raffinato ed elegante è molto apprezzato: un motivo ricamato ha un leggero rilievo e un effetto lucido.
Spesso, quindi, il ricamo viene scelto per il suo aspetto “”sontuoso””, grazie anche alle numerose finiture disponibili: bouclé, 3D, filo dorato, ecc.

Pur essendo un tecnica tradizionalmente artigianale, i processi si sono indubbiamente evoluti. Oggi si utilizzano motivi digitalizzati e macchine dotate di aghi che li cuciono sul supporto da personalizzare.

Aspetto importante: poiché gli aghi perforano il tessuto, è indispensabile che questo sia sufficientemente spesso e che la perforazione non ne alteri le proprietà (come l’impermeabilità). Sono da evitare, inoltre, i tessuti troppo morbidi o troppo stretch, perché poco compatibili con un motivo ricamato. Il ricamo è, invece, indicato per molti accessori e capi di abbigliamento: cappellini, felpe, polo, ecc.
Per quanto riguarda i motivi, è importante tenere in considerazione alcune specificità: è possibile ricamare utilizzando più di 10 colori di filo per lo stesso motivo, ma, per un risultato preciso, i dettagli non devono essere troppo sottili.

Ultima considerazione, ma non meno importante: un ricamo sarà altamente resistente ai lavaggi, anche a 90°C. È, quindi, la soluzione ideale per i capi indossati di frequente e utilizzati in modo intensivo.

Il consiglio di TopTex:

Scegliere tessuti sufficientemente spessi, con una grammatura di almeno 180 g/m2, in grado di resistere agli aghi che attraversano il tessuto.

Per la serigrafia, TopTex raccomanda i seguenti prodotti:

\

WK207

Polo uomo ecosostenibile WK Designed To Work

\

K443

Felpa unisex con cappuccio Kariban

\

KP031

Berretto K-Up

3 – La stampa in sublimazione: per motivi indelebili su poliestere bianco o di colore chiaro

La stampa in sublimazione può essere definita come una tecnica di stampa su tessuto “”mediante trasferimento””.
Pur essendo relativamente recente, è diventata un vero e proprio must della personalizzazione degli abiti in poliestere di colore bianco o molto chiaro. L’inchiostro è indelebile, ma traspirante, caratteristica che la rende una tecnica ideale soprattutto per i capi sportivi, destinati a essere indossati e lavati frequentemente.

Per quanto riguarda il processo, è simile alla decalcomania: il motivo viene stampato su carta sublimatica, che viene poi pressata a caldo sul tessuto. Il calore consente al liquido di evaporare e le particelle di inchiostro si fissano al cuore delle fibre, in modo estremamente duraturo. Una volta rimossa la carta, il capo personalizzato è pronto e il motivo non si sposterà più.

Attenzione, non è un autoadesivo: l’inchiostro è fissato in modo permanente al tessuto, non si macchia ed è resistente ai lavaggi, agli agenti atmosferici o al sudore in caso di abbigliamento tecnico, per esterni o sportivo.

La stampa in sublimazione si presta a molteplici impieghi: per motivi molto colorati, loghi con gradienti e persino la stampa di foto. Naturalmente, come per tutti i tipi di marcatura, i prezzi saranno decrescenti in funzione delle quantità. In generale, la stampa in sublimazione è una soluzione interessante per quantità piccole o medie.

Per la stampa in sublimazione, TopTex raccomanda i seguenti prodotti:

\

PA4030

T-shirt uomo da padel bicolore a maniche raglan PROACT

\

PA480

Polo uomo maniche corte PROACT

\

PA101

Short sportivi PROACT

4 – La stampa digitale: per floccare motivi semplici dai colori vivaci

Dopo la serigrafia, la stampa digitale (comunemente nota come floccatura) è la seconda tecnica di marcatura più utilizzata, poiché garantisce un risultato eccellente e un’ottima durata a un prezzo accessibile. Inoltre, è possibile floccare un gran numero di materiali, senza limitazioni di colore.

Il metodo è relativamente semplice: il motivo o le lettere vengono stampati su pellicola termoadesiva. Una volta riscaldato, il motivo viene trasferito sul tessuto, consentendo una riproduzione perfettamente fedele della decorazione. La stampa, inoltre, è ideale per la personalizzazione di tessuti particolari, come il Softshell: aggiungendo al processo uno strato anti-migrazione (posizionato tra il tessuto e la pellicola termoadesiva), i colori non migrano e il motivo risalta particolarmente.

La stampa digitale è indicata, soprattutto, per i motivi semplici, come un numero e un nome su una maglia sportiva. Questo tipo di floccatura non consente di stampare i gradienti, ma i colori vengono riprodotti fedelmente, soprattutto sui tessuti chiari. Il risultato non è in rilievo, ma l’aspetto risulta liscio e piacevole al tatto.

Per quanto riguarda la manutenzione, come nel caso della serigrafia, è preferibile lavare e stirare il capo a rovescio ed evitare l’asciugatrice.

In breve, la stampa digitale è un’alternativa rapida ed economica per piccoli volumi, spesso scelta per personalizzare t-shirt pubblicitarie o giacche Softshell a prezzi interessanti.

Il consiglio di TopTex:

Questa tecnica è ideale per motivi semplici, con colori vivaci che risaltano particolarmente sui tessuti chiari. Per quanto riguarda i materiali, evitare nylon, lana e pile.

Per la stampa digitale, TopTex raccomanda i seguenti prodotti:

\

PA4013

T-shirt sportiva donna a girocollo riciclata PROACT

\

WK3021

T-shirt donna a maniche corte DayToDay WK. Designed To Work

\

K427

Giacca unisex softshell ecosostenibile a 3 strati Kariban

5 – La stampa in termosaldatura, un altro processo con “floccatura”

Sempre nella categoria “”floccatura””, anche questo processo si basa su una tecnica di trasferimento termico. A differenza della semplice stampa digitale, questo metodo utilizza il vinile. Il motivo viene digitalizzato e stampato sul vinile, per poi essere ritagliato con estrema precisione mediante plotter (una macchina dotata di cutter che segue e taglia i contorni dell’immagine, con controllo via computer).

Dopo aver rimosso l’adesivo in eccesso, il motivo ritagliato viene termosaldato sul tessuto, ovvero scaldato ad altissima temperatura per unire la colla alla fibra. Anche in questo caso, possono essere floccati tutti i tipi di tessuti e colori.

Una delle differenze rilevanti rispetto alla classica stampa digitale è che il vinile consente di ottenere effetti originali: pelle, velluto, glitter, fluorescente e persino olografico.

Per quanto riguarda la manutenzione, resiste ottimamente al lavaggio a rovescio, a 30°C e non deve essere utilizzata l’asciugatrice.

Naturalmente, il costo è un po’ più elevato rispetto alla stampa digitale, ma offre comunque un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Il consiglio di TopTex:

È una tecnica adatta a tutti i tipi di tessuti, in particolare per le zone difficili da stampare, come il collo e le maniche di una polo.

Per la stampa in termosaldatura, TopTex raccomanda i seguenti prodotti:

\

KP157

Cappellino in poliestere - 5 pannelli K-Up

\

KI0727

Trousse da bagno in cotone Kimood

\

K818

Calze da città media lunghezza in cotone Bio Origine France Garantie - Kariban

6 – La stampa digitale Direct to Garment (DTG): per finiture perfette e un minor impatto ambientale

Le sfide ambientali sono al centro dell’attualità e anche il settore della marcatura dei tessuti affronta la questione orientandosi verso processi sempre più ecosostenibili.

È il caso, ad esempio, della stampa digitale Direct to Garment (o stampa “”diretta su tessuto””), una tecnica molto innovativa rispetto agli altri metodi di marcatura, essendo comparsa solo negli anni ’90.

Per capirne il funzionamento, si può immaginare una classica stampante a getto d’inchiostro, ma con il tessuto al posto della carta. L’inchiostro viene iniettato direttamente nel tessuto e si fissa sulle fibre, per un risultato preciso e duraturo, a condizione ovviamente che vengano rispettate le istruzioni per la manutenzione dei capi decorati.

Il processo è veloce, di alta qualità e, soprattutto, “”asciutto”” al 100%: non utilizza acqua, ma solo la quantità di inchiostro necessaria. È possibile spingersi anche oltre, utilizzando inchiostri ecologici e biodegradabili e stampanti a basso consumo energetico. Un impatto ambientale contenuto, per un risultato di alta qualità.

La stampa DTG è indicata per tutti i tipi di decorazioni, senza limiti di colori e dettagli: motivi di grandi dimensioni, loghi, forme complesse, gradienti e persino fotografie. Questa tecnica rispetta particolarmente i contrasti ed è conveniente anche in caso di volumi molto contenuti.

Il consiglio di TopTex:

Utilizzare questa tecnica su tessuti chiari, realizzati con almeno il 70% di cotone.

Per la stampa DTG, TopTex raccomanda i seguenti prodotti:

\

K3026

T-shirt uomo Bio maniche corte con collo con bordi a taglio vivo Kariban

\

WK302

T-shirt uomo Bio150 collo rotondo Kariban

\

KI0288

Shopper in cotone biologico Kimood

7 – Il Direct To Film (DTF): l’ultima rivoluzione nella marcatura dei tessuti.

Questo processo altamente innovativo, nato negli anni 2000, è sempre più diffuso. E per una buona ragione: riunisce i migliori vantaggi delle altre tecniche, per offrire una qualità e una precisione senza paragoni.

Nella stampa Direct to Film, l’immagine viene stampata su una pellicola in PET, che viene poi cosparsa con una polvere termofusibile (a base di silicone): una volta riscaldata, la polvere si scioglie consentendo al motivo di aderire al supporto finale. L’ultima fase consiste nel recuperare l’immagine preparata con la polvere, per pressarla a caldo e posizionarla su una t-shirt, una polo, una borsa e persino sulle calze.

La stampa DTF è efficace anche sui tessuti scuri, senza alcun trattamento preliminare, a differenza del processo DTG visto sopra. Per quanto riguarda i motivi, i dettagli sono resi alla perfezione, i colori sono brillanti e duraturi e l’adesione è eccellente su tutti i tipi di materiali.

Il risultato finale è leggero e senza rilievo, quindi impercettibile al tatto.

Il consiglio di TopTex:

La stampa DTF è efficace su tutti i tipi di tessuti (fibre naturali, poliestere) e su un’ampia gamma di colori chiari e scuri. È la scelta ideale quando l’attenzione è rivolta alla qualità e alla tutela dell’ambiente.

Per la stampa DTF, TopTex raccomanda i seguenti prodotti:

\

WK210

Polo bicolore ecosostenibile a maniche corte WK. Designed To Work

\

WK6148

Gilet uomo DayToDay WK. Designed To Work

\

KP011

Orlando - cappellino a 6 pannelli K-Up

La tecnica di marcatura scelta influenza la qualità, il risultato e la durata, ma, ovviamente, sono da considerare anche altri parametri come il materiale, il budget e le quantità da personalizzare.

Dalla nostra analisi dei diversi processi di stampa è emerso che alcune tecniche possono essere utilizzate esclusivamente su determinati tessuti (come, ad esempio, la stampa in sublimazione sul poliestere o il ricamo sui tessuti spessi e resistenti). Anche la complessità dei motivi, il numero di colori e la finitura dei dettagli sono elementi da considerare con attenzione. La nostra raccomandazione è di valutare anticipatamente tutti gli aspetti, in modo da poter prendere la decisione migliore. Per individuare il materiale più indicato, è necessario porsi alcune domande sull’uso e sulla frequenza:

  • Come verrà utilizzato il capo?
  • Qual è il materiale più idoneo a tale scopo?
  • Il capo verrà indossato e si sporcherà spesso e, quindi, dovrà essere lavato frequentemente?
  • Chi lo indosserà?
  • Che tipo di finitura è necessaria?

Dopo aver risposto a queste domande, l’attenzione si sposta sul motivo:

  • Da quanti colori è composta l’immagine?
  • Si tratta di un logo, di numeri, di lettere o di una fotografia?
  • Qual è il livello di dettaglio del motivo?
  • L’immagine presenta caratteristiche particolari, come un gradiente di colore?
  • È necessario un rilievo o un aspetto particolare, come un ologramma?

Dopo aver determinato la quantità, si avranno a disposizione tutti i parametri necessari per scegliere la tecnica più adatta alle proprie necessità.”

Partager cet article

Partager cet article

Deel dit artikel

Deel dit artikel

Diesen Artikel teilen

Share this article

Comparte este artículo

Partilhar este artigo

Condividi questo articolo

Vous aimerez aussi

Vous aimerez aussi

Aanraders

Aanraders

Sie werden auch mögen

You will also like

También te gustará

Também vai gostar de

Ti piacerà anche

Tracciabilità tessile: la parola ai tuoi vestiti

Tracciabilità tessile: la parola ai tuoi vestiti

Hai mai avuto la sensazione che i tuoi vestiti ti nascondessero qualcosa? Grazie alla legge AGEC (Antispreco per un’Economia Circolare), questi misteri appartengono al passato! Questa legge impone ai brand di rivelare tutto sul viaggio dei vestiti, dal campo di cotone al tuo guardaroba. Un vero detective del tessile!