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Il chino, un must-have della moda

18 Marzo 2024 - 7 minutes de lecture
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Conosci la storia del chino? È un pantalone leggero, in cotone, che ha attraversato i secoli e continua a conquistare per il suo lato al tempo stesso elegante e comodo. Le sue origini sono militari e risalgono a quasi 150 anni fa! Oggi è entrato nella storia, diventando un capo indispensabile di tutti i guardaroba, sia per la vita di tutti i giorni che al lavoro, in un’ampia varietà di settori. Prêt-à-porter, professioni legate ai servizi, mondo del commercio, ecc.: il chino veste uomini, donne e bambini. Nessun ambito del mondo tessile ha saputo resistere all’arrivo di questo capo iconico. In questo articolo, ti invitiamo a (ri)scoprire la storia del famoso chino, le sue specificità e i diversi modelli che puoi trovare da TopTex. Naturalmente, ti forniremo dei consigli per ottenere chino personalizzati che durano nel tempo, oltre a esempi di contesti in cui questo tipo di pantalone è ideale.

Il chino, un po’ di storia

Il primissimo chino originale fa la sua comparsa nel XIX secolo, in India, in pieno periodo coloniale. Originariamente, è di colore chiaro, in genere beige o cammello. Questi colori, vicini alle tonalità della terra, della sabbia e della polvere, permettono ai soldati britannici di mimetizzarsi con l’ambiente grazie a un abbigliamento discreto. Al momento della creazione, questi pantaloni vengono chiamati con il nome hindi “khaki”(= “terroso” in italiano), diventato una vera e propria tonalità conosciuta con la grafia kaki. Il pantalone khaki, al tempo stesso comodo e pratico, viene ufficialmente adottato dall’esercito britannico e, successivamente, dai soldati americani, diventando parte integrante delle loro uniformi mimetiche.

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NS741

Pantalone cargo donna ecosostenibile slavato

Alla fine della seconda guerra mondiale, rimangono scorte consistenti della tela utilizzata per la fabbricazione dei khaki; ha, così, inizio la produzione su vasta scala e la commercializzazione al grande pubblico, sia in America che in Europa. La storia racconta che i primi capi vengono venduti da sarti o mercanti cinesi, che sono quindi all’origine della denominazione ufficiale attuale “chino”. Il chino ha una connotazione molto particolare: intorno agli anni ’50, questo capo diventa uno dei simboli di una libertà di vestirsi che non ha precedenti. Il suo aspetto casual è in contrasto con i codici classici e rigorosi di un’epoca ormai tramontata. Da allora, l’offerta di chino sul mercato si è ampliata enormemente, con una grande varietà di tagli, di colorie di tessuti. In versione pantalone, short o gonna, adatto a numerosi contesti e in tutte le stagioni, vedremo che il chino si è imposto come must-have in molti ambiti.

Un pantalone per mille occasioni

Al tempo stesso elegante e comodo, il chino è senza dubbio un capo ultra polivalente, particolarmente apprezzato in situazioni in cui è necessario prestare attenzione all’immagine trasmessa ai clienti, senza tuttavia rinunciare alla libertà di movimento. Venditori e rappresentanti di commercio, direttori d’azienda, responsabili di una gastronomia, consulenti di vendita in una profumeria di lusso, ecc.: come avrai capito, non mancano le occasioni per fare del chino uno dei punti fermi del proprio abbigliamento da lavoro!

Nel mondo degli affari, ad esempio, gli agenti di commercio hanno adottato con piacere il chino, per il suo aspetto impeccabile, il taglio aderente e il tessuto stretch.

Sono questi i suoi punti di forza, oltre a una manutenzione molto più facile rispetto al pantalone di un abito, per questo è molto apprezzato anche dai professionisti dell’accoglienza e della ristorazione di alto livello.

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BT8807

Pantalone chino taglio slim Miami

In un hotel 3 stelle o in un ristorante gastronomico, il personale deve fornire ai clienti un servizio discreto ed elegante e, al tempo stesso, essere veloce, efficiente e produttivo dietro le quinte. Il chino è la soluzione vincente, permettendo di restare comodi anche nei momenti di maggiore affluenza, in cui è indispensabile essere rapidi.

Un duplice vantaggio comfort-eleganza, che risulta particolarmente utile nel mondo dei servizi in generale, in cui, ad esempio, è richiesto di destreggiarsi tra accoglienza, consulenza, rifornimento degli scaffali e ricezione delle consegne.

Il consiglio di TopTex

Fioristi, responsabili di un reparto o di un negozio, guide di un’agenzia turistica, addetti all’accoglienza in occasione di eventi, estetisti, ecc.: in breve, il chino è un’opzione di prima scelta in quasi tutte le professioni legate ai servizi, alla vendita o alla consulenza, in cui i team sono a diretto contatto con i clienti.

Anche per l’abbigliamento casual di tutti i giorni, il chino è un must-have! Ogni negozio di abbigliamento è ormai tenuto a proporre questa alternativa agli intramontabili jeans, per portare un po’ di varietà alle proprie collezioni.

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K762

Gonna chino

Il consiglio di TopTex

Abbinato a un blazer per un completo chic, o a una felpa e a delle sneaker per un look più casual: uno dei vantaggi del chino è che consente di comporre una varietà di outfit e di adottare look molto diversi, utilizzando sempre lo stesso capo!

La nostra selezione di chino da scoprire

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K740

Pantalone chino

Un’ampia scelta di colori

Oltre ai chino classici di colore beige, sabbia, crema o marrone, troverai tonalità più originali, che ti consentiranno di creare divise professionali personalizzate per i tuoi clienti. Tieni presente che alcuni modelli sono disponibili in diversi colori. Come, ad esempio, il pantalone chino K740 di Kariban, disponibile in 12 sfumature. Un articolo ideale per le boutique di prêt-à-porter, che possono così offrire ai propri clienti una vasta scelta di colori per lo stesso modello.

Tagli originali e tessuti comodi

Nell’iconica versione pantalone, il chino è disponibile con taglio dritto (straight), slim o aderente. Ora è disponibile anche in versione short o gonna. Tagli interessanti, da proporre a camerieri e cameriere di bar informali, o da ritrovare nelle boutique alla moda per collezioni primavera-estate in linea con le ultime tendenze.

Per quanto riguarda i tessuti, il chino viene ancora realizzato principalmente in cotone. Spesso viene aggiunto un po’ di elastan,per rendere il tessuto leggermente “stretch”, quindi più morbido e comodo.

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FR606

Short chino stretch donna Front Row

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FR605

Short chino stretch uomo Front Row

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NS708

Pantalone uomo ecosostenibile in lino e cotone bio

Le opzioni ecosostenibili

Proponiamo anche modelli ecosostenibili, creati da marchi impegnati, nella nostra selezione di capi di abbigliamento da personalizzare.

Ne è un esempio l’imperdibile Native Spirit, la cui missione è proporre ai professionisti esigenti un tessuto di qualità, etico ed ecosostenibile. Cotone biologico certificato GOTS o OCS, label EVE VEGAN, o OEKO-TEX®: gli impegni forti a favore di una moda responsabile non mancano presso Native Spirit!

Personalizzare un chino: un’idea originale

Per creare una divisa professionale su misura con i colori di un’azienda, o immaginare capi di moda unici, tutti i componenti possono essere personalizzati: cappellini, giacche, t-shirt, ecc., compresi i pantaloni. E il chino si presta alla perfezione! Il suo aspetto elegante e di qualità, impreziosito da un ricamo, si sposa perfettamente, ad esempio, con un outfit professionale corporate. Un tocco di originalità che non si vede spesso e che, quindi, può fare la differenza. Su un chino, la stampa serigrafica è fattibile, ma ti consigliamo vivamente di prediligere il ricamo, per una personalizzazione che resiste al tempo e ai lavaggi.

Per quanto riguarda il ricamo, sarà perfetto per tele dense e piuttosto spesse. Come, d’altronde, sono quelle della maggior parte dei modelli di chino. Per finire, qualche consiglio su come lavare un chino personalizzato e conservarlo intatto il più a lungo possibile:

  • la prima volta, eseguire un lavaggio a freddo
  • lavare sempre il chino al rovescio
  • scegliere una temperatura bassa (30°C) o un programma delicato
  • preferire una centrifuga bassa (massimo 600 giri al minuto)
  • evitare assolutamente l’asciugatrice
  • stirare a rovescio

Il consiglio di TopTex

Talvolta, dopo una serie di lavaggi, sui pantaloni chino possono comparire delle macchie bianche. Per evitare che accada, escludere l’uso di detersivi contenenti agenti sbiancanti e utilizzare un filtro anticalcare, soprattutto se l’acqua è particolarmente dura.

Ora hai a disposizione numerosi consigli e argomentazioni per proporre ai tuoi clienti dei chino personalizzati.

Con un’ampia varietà di modelli, tessuti e colori e la possibilità di personalizzare i chino con il ricamo di un logo o una scritta, i tuoi clienti saranno sicuramente conquistati da questo capo iconico. Se hai bisogno di ulteriori informazioni per affinare la selezione o hai delle domande su un modello in particolare, il nostro servizio clienti è a tua disposizione!

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