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5 motivi per scegliere la tote bag come articolo promozionale

17 Aprile 2023 - 9 minutes de lecture
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Se dovessimo scegliere un must-have tra gli articoli promozionali, uno di quelli che le aziende prediligono per la comunicazione, sarebbe senza ombra di dubbio la tote bag! Infatti, questa borsa in tessuto flessibile, pratica e riutilizzabile all’infinito, ha saputo conquistare un’infinità di brand in tutto il mondo. Declinabile in un gran numero di colori, forme e materiali, offre innumerevoli possibilità di personalizzazione.

Sotto il profilo storico, la tote bag fece la sua comparsa agli inizi del… 1900! All’epoca i postini britannici e i ragazzi che consegnavano i giornali negli Stati Uniti, i “paper boys”, avevano bisogno di una borsa del tipo a cartella leggera e aperta per poter accedere facilmente ai giornali da distribuire. Nacque così il primo genere di tote bag, che si portava a tracolla e che sostituì la tradizionale borsa a cartella in pelle. E quanto al nome, viene semplicemente dall’inglese “to tote” = portare con sé.

Verso gli anni Quaranta, alcuni marchi americani hanno iniziato a offrire queste borse riutilizzabili ai loro clienti, che ben presto le hanno adottate. Del resto, le ragioni sono piuttosto evidenti: la forma da borsa “portatutto” e il design sobrio fanno della tote bag una borsa shopping perfetta, poco ingombrante e al contempo resistente.

Le aziende vi hanno visto ben presto un supporto ideale per mettere in mostra un logo o un messaggio… e soprattutto per poter contare su una bella visibilità! Un’idea perfettamente riassunta, peraltro, da Géraldine Michel (professoressa presso la business school IAE Paris Sorbonne e direttrice della Cattedra “Marchi e valori”): “Le aziende sanno bene che rappresenta un mezzo per diffondere il marchio nella quotidianità delle persone, per mantenerlo vivo nelle strade, e che le persone la fanno propria”.

Ecco spiegato perché, a distanza di così tanto tempo, la tote bag continua a essere uno strumento di marketing efficace e particolarmente apprezzato dai professionisti. Saloni, eventi sportivi, regali di fine anno ai clienti o ai propri team… le occasioni per offrire una tote bag personalizzata non mancano.

Non siete ancora del tutto convinti? Allora ecco 5 buoni motivi per proporre ai clienti una tote bag personalizzabile!

Motivo n. 1: è un gadget davvero utile, e soprattutto riutilizzabile

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Shopper in cotone Kimood Disponibile in 39 colori

Lo sapevate? “Secondo un sondaggio realizzato da 2FPCO, l’utilità è il primo criterio che spinge le persone a conservare un articolo promozionale. Infatti, l’86% dei francesi tiene un articolo promozionale perché lo trova utile e funzionale.

Il che coincide con le 2 caratteristiche principali della tote bag, ed è il motivo per cui le aziende la scelgono spesso come gadget da offrire.

Alcuni esempi per provare che è un regalo utile?

  • una tote bag formato minimo A4, distribuita in occasione di una fiera di settore è perfetta per metterci dentro il materiale pubblicitario raccolto nel corso dell’evento e ideale da riutilizzare in seguito per fare la spesa
  • una tote bag con stampa floccata di un logo e di una citazione offerta ai propri dipendenti costituisce un regalo corporate nei colori dell’azienda e una borsa shopping dal design originale e di grande impatto, e chi la riceve sarà felice di riutilizzarla nella vita di ogni giorno!
  • Naturalmente, quando un brand regala ai clienti una tote bag in formato XXL, ne fa degli ambassador che contribuiranno ad accrescere la visibilità e la fama dell’azienda ogni volta che cammineranno per strada portando la borsa con sé.

Il consiglio di TopTex

La tote bag sarà perfetta per un’operazione di street marketing di successo! Una boutique di prêt-à-porter appena inaugurata? Offrire in omaggio delle borse shopping personalizzate sarà un ottimo modo per attirare clienti in negozio!

Motivo n. 2: ce n’è per tutti i gusti

Naturalmente, la popolarità della tote bag ha spinto i marchi a proporla in un gran numero di forme, design, colori e materiali.

Ad esempio, nella versione più classica e tra le più diffuse, è proposta in tinta unita, spesso chiara, con manici abbastanza lunghi da poterla portare a spalla.

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Shopper in tessuto riciclato con motivi a righe Kimood

Ma può anche essere più originale! Bicolore, a righe o fantasia, decorata con paillettes o dotata di soffietto per accrescerne la capienza, la tote bag può essere un vero e proprio accessorio fashion di tendenza.

Peraltro, interrogarsi sul possibile utilizzo di una tote bag e sul posizionamento dell’azienda è un ottimo punto di partenza per aiutare i clienti a scegliere l’articolo giusto:

  • Deve essere ultra versatile, o piuttosto originale?
  • È necessario che sia molto capiente, o meglio optare per una mini tote bag? Sarà portata a mano o utilizzata come pochette all’interno di una borsa più grande?
  • Deve essere unisex e neutra, per piacere a quante più persone possibile?

Il consiglio di TopTex

La tote bag è un autentico articolo promozionale e un ottimo strumento di fidelizzazione!

Ad esempio, nel caso di un negozio di alimentari che intende convertire i clienti in ambassador fedeli, può essere venduta a basso prezzo (o data in omaggio per acquisti a partire da un certo importo).

Motivo n. 3: è IL supporto perfetto per una personalizzazione vincente

Un altro vantaggio innegabile della tote bag sta nel fatto che è davvero pratica da personalizzare! È perfetta per creare articoli unici e singolari. Può essere decorata con un logo ricamato, stampato o floccato. Inoltre la tote bag si presta a essere personalizzata con una fotografia o una grafica a effetto sfumato, grazie alla tecnica chiamata “sublimazione”. Per questo tipo di richiesta, i modelli in 100% poliestere bianco sono perfetti!

Naturalmente, la combinazione colore/materiale/decorazione determinerà la scelta della tecnica di marcatura della tote bag: pertanto è bene affrontare questi aspetti con i clienti al fine di proporre loro gli articoli più adatti.

Un’azienda desidera far stampare una citazione su una tote bag classica, di colore chiaro e realizzata principalmente in cotone? La tecnica della stampa digitale DTG (Direct To Garment) offrirà un ottimo effetto, che resisterà nel tempo.

Una società sportiva vorrebbe far stampare un’immagine un po’ complessa, come una fotografia, su delle tote bag? In questo caso la tecnica Direct To Film è un’ottima scelta, in quanto garantisce colori vivaci e aderisce perfettamente anche sui tessuti scuri.

Un brand desidera un modello di tote bag un po’ più originale, ad esempio con della tela di iuta? Date un’occhiata ai modelli bimateriale: il davanti e il dietro sono in cotone per consentire una facile personalizzazione!

Motivo n. 4: è robusta e resistente

Probabilmente voi stessi avete l’abitudine di usare una tote-bag, e quindi sapete che vi si possono infilare un gran numero di cose più o meno pesanti: la spesa, libri, dei capi di abbigliamento, un paio di scarpe, ecc.

Per ottimizzare le possibilità di riutilizzo di una tote bag, è bene optare per un modello resistente. Ecco quindi qualche criterio che può aiutarvi a scegliere:

 

  • uno spessore adeguato del tessuto, quindi una grammatura minima di 220 g/m²
  • davanti e dietro uniti con cuciture Interlock (formate da 2 spessori), per una maggiore robustezza
  • manici larghi e comodi, uniti alla borsa con punto a croce, per una migliore tenuta
  • tessuto in cotone canvas, utilizzato per le vele, le tende… quindi apprezzato per la sua estrema resistenza
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Shopper in cotone slavato

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Borsa porta bottiglia in cotone canvas

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Classic shopper in cotone canvas

Motivo n. 5: per Kimood, la tote bag è sinonimo di ecoresponsabilità

Il materiale più usato per le tote bag? Il cotone! Tuttavia, negli ultimi anni, la coltivazione tradizionale del cotone è stata oggetto di polemiche. Kimood, marchio del gruppo KARIBAN BRANDS, si impegna a proporre shopping bag e tote bag eco-friendly. Matteo Borri, responsabile del marchio Kimood, ha lanciato numerosi progetti per proporre borse di qualità, riducendo al minimo l’impatto socio-ambientale.

Breve panoramica sulle collezioni Kimood, da scoprire su Top-tex.it:

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Borsa shopping in cotone "K-loop project" riciclato

K-loop e l’economia circolare

Scarti di tessuti riutilizzati invece di essere buttati, poliestere riciclato, un percorso prodotto tracciabile grazie a un passaporto… Per saperne di più, date un’occhiata qui!

La Collezione Conscious, made in Kariwala

Tessuti naturali, alternative in materiali biologici certificarti, il tutto realizzato in uno stabilimento partner che assume e supporta le donne in India, vicino a Calcutta. Per scoprire la bella storia di Kimood e Kariwala, fate clic qui.

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Shopper in cotone e iuta intrecciata

3 collezioni di punta di tote-bag in materiali riciclati

La Collezione Recycled Cotton, che coniuga ecoresponsabilità E moda, con modelli senza tempo a bassa impronta ambientale. O ancora, i modelli della Collezione Jacquard, anch’essi eco-friendly, ma con motivi a righe o a onde, piccolo tocco di tendenza in più.

E naturalmente la Collezione Handloom Recycled, per borse realizzate con filati ottenuti da materiali riciclati. Vengono tessute a mano con telai tradizionali nel Bangladesh. Una collaborazione con HandTouch, che sostiene l’economia locale e favorisce il lavoro delle donne.

RECYCLED COTTON

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Shopper in tessuto riciclato con fondo piatto

JACQUARD

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Shopper in tessuto riciclato - Motivi a onda

HANDLOOM RECYCLED

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Shopper tessuta a mano

Il consiglio di TopTex

Durevole e riutilizzabile, la tote bag è già di per sé uno strumento promozionale interessante sotto il profilo ecologico. E se poi è anche realizzata in materiali riciclati, ad esempio, ancora meglio! Un marchio che punta a limitare il proprio impatto ambientale sarà fiero di offrire ai suoi migliori clienti delle borse personalizzate ED eco-friendly!

Utile, facile da personalizzare, di tendenza, robusta e disponibile in versione eco-friendly: adesso sapete di sicuro come illustrare i vantaggi di una tote bag ai clienti.

Sempre che ci sia bisogno di convincerli, perché in realtà, come precisa Antony Villeger, presidente della 2FPCO: “negli ultimi dieci anni, le richieste in termini di realizzazione di tote bag sono decuplicate. Non si fa più nulla senza tote bag“.

A dimostrazione, peraltro, del fatto che occorre avere inventiva, proporre qualità e non esitare a ricorrere ad alternative eco-friendly, realizzate con materiali biologici e/o riciclati, nel rispetto dei lavoratori di tutto il mondo.

Tra abolizione dei sacchetti di plastica offerti gratuitamente e presa di coscienza della natura monouso e inquinante di molti articoli promozionali…

Una cosa è certa: la tote bag ha ancora un lungo avvenire davanti a sé!

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