Ambito medico, paramedico, cura e benessere: alcuni consigli per comporre un abbigliamento da lavoro adeguato

Si sa: alcuni settori di attività richiedono un abbigliamento professionale rigoroso. Come nel caso delle professioni mediche, legate alla salute, ai servizi alla persona o al benessere.

Per queste professioni, l’igiene è una priorità. La divisa, infatti, svolge un ruolo protettivo fondamentale per chi la indossa, ma anche per i suoi pazienti o clienti.

Tuttavia, il comfort non deve essere trascurato! Gli operatori sanitari, ad esempio, sono costantemente in movimento, spesso in piedi, e possono trovarsi a dover lavorare su turni lunghi.

Perciò, il loro abbigliamento deve coniugare praticità ed ergonomia, ed essere al contempo molto resistente poiché spesso verrà lavato ad alte temperature per eliminare efficacemente microbi e batteri.

Per tutti questi motivi, scegliere capi di abbigliamento e accessori personalizzabili realmente adatti alle professioni delle categorie Salute, Igiene e Bellezza implica tenere in considerazione diversi criteri.

Ed è proprio questo che andremo ad analizzare in questo articolo: i requisiti da rispettare negli ambienti della cura e della salute, le aspettative dei professionisti di questi settori, ma anche i piccoli dettagli che possono contribuire al loro comfort quotidiano.

Naturalmente, tutto questo sarà supportato da esempi concreti e articoli di riferimento, per guidare te e i tuoi clienti nella scelta di un abbigliamento per i professionisti della salute.

Dal settore medico e paramedico al mondo del benessere, passando per farmacie, cliniche veterinarie e centri di cura di alto livello, ecco alcune idee per fornire a questi professionisti un abbigliamento che coniughi funzionalità, comfort, resistenza e conformità alle norme in vigore. Buona lettura!

I criteri indispensabili per l’abbigliamento professionale in ambito medico e paramedico

Igiene e manutenzione

Nell’ambiente medico si può concentrare un gran numero di virus e microbi. È per questo che si consiglia vivamente di optare per tessuti che traspirano e respingono acari e batteri.

Spesso si preferiscono le maniche corte, che non intralciano il lavaggio ripetuto delle mani, ad esempio per gli infermieri e gli operatori ausiliari.

Non dimenticare che gli operatori sanitari si macchiano spesso (sangue, sostanze chimiche, ecc.). È per questo che i loro indumenti sanitari devono essere lavati tassativamente ad alta temperatura (almeno 60°), in conformità con i requisiti del settore.

La norma ISO 15797, ad esempio, attesta che le fibre resistono ad almeno 20 lavaggi industriali, talvolta fino a 85°C. Questa norma non è obbligatoria, ma può costituire un ulteriore punto di forza da utilizzare con i clienti, nel presentare la tua selezione di prodotti tessili destinati al settore della cura della persona.

Materiale

Esistono diverse opzioni per i materiali e le fibre utilizzati nella realizzazione di tessuti professionali adatti all’ambiente sanitario e medico. Ecco alcuni esempi comuni:

• il cotone, un materiale vegetale setoso e comodo, 100% naturale. Le sue proprietà ipoallergeniche lo rendono l’alleato ideale per le professioni in cui l’igiene ha un ruolo fondamentale. Può, infatti, essere stirato e lavato a temperature molto elevate.
• il policotone, una miscela di fibre di cotone e poliestere, coniuga i vantaggi dei due materiali: comfort, resistenza, facilità di manutenzione, ecc.; sui tessuti bianchi, questo mix di fibre aiuta a preservare la lucentezza e il materiale si stropiccia meno rispetto al 100% cotone.
• il poliestere, abbinato alla viscosa e/o all’elastan, permette di ottenere tessuti traspiranti, “stretch” ed elastici, al tempo stesso resistenti, ultra comodi e ad asciugatura rapida.

In ogni caso, i capi che verranno indossati dai professionisti del settore medico devono resistere agli strappi (grazie, ad esempio, a cuciture rinforzate), pur rimanendo traspiranti, aerati ed elasticizzati.

Colore

Le professioni sanitarie e mediche vengono abbinate ai colori e non è un caso! Numerosi studi dimostrano che questi colori aiutano i pazienti a sentirsi sicuri, a rilassarsi e calmarsi, oltre a consentire loro di identificare chiaramente gli operatori sanitari.

I più diffusi:

• il bianco, che ricorda la purezza e, quindi, la pulizia e l’igiene è IL colore simbolo del mondo medico, presente sulle divise di infermieri, farmacisti, ausiliari, osteopati, tecnici di laboratorio, ecc.
• il blu, che può essere chiaro o scuro, evoca la tranquillità. Inoltre, riflette meno la luce intensa delle sale operatorie, perciò, ad esempio, sarà particolarmente utilizzato dai chirurghi.
• il verde, che ispira serenità e relax, si trova spesso nell’ambiente ospedaliero, in sala operatoria o al pronto soccorso. Come il blu, è meno aggressivo per gli occhi in presenza di un’intensa luce bianca.

Oltre a questi colori simbolici, esistono altre tonalità per le divise mediche.

Ad esempio, le assistenti di puericultura, le ostetriche o le levatrici che lavorano nei reparti maternità spesso indossano il rosa.

E, nei reparti pediatrici, per gli operatori sanitari a contatto con i bambini è preferibile un po’ di fantasia.

Stile e immagine

Oltre al colore, anche il tipo di abbigliamento contribuisce a rendere riconoscibili gli operatori sanitari da parte dei pazienti. Una blusa e un pantalone per gli infermieri, un completo blu o verde abbinato a un ampio camice bianco per i medici, ecc. In tutti i casi, un elemento resta fondamentale: l’aspetto deve essere curato e professionale, in modo da rassicurare e infondere fiducia nei pazienti.

Da notare che, talvolta, anche altre professioni indossano abiti che ricordano il settore medico, per ragioni di immagine. È il caso, ad esempio, di alcuni attori del campo della salute, del benessere e della bellezza! Istituto di alto livello, centro per le cure termali, boutique di dermocosmetica, ecc.: oltre a proteggere dallo sporco, indossare un camice trasmette un’immagine professionale e seria, che rassicura i clienti sulla competenza offerta. Un argomento di marketing convincente, sempre più utilizzato!

Gli elementi essenziali dell’abbigliamento professionale nel settore salute, bellezza e igiene

Per comporre un abbigliamento da lavoro medico, o deicompleti professionali adatti agli ambienti della salute e del benessere, ecco alcuni articoli fondamentali disponibili da TopTex:

Per le ostetriche, o il personale ausiliario, ad esempio, può essere interessante optare per divise in poliestere ed elastan. Questo mix consente di ottenere un materiale stretch e piacevole da indossare.

Bonus: nel modello DKE625 di Dickies Medical, le aperture di aerazione laterali riducono la sensazione di calore per questi professionisti che devono compiere numerosi spostamenti nei corridoi dei reparti maternità o delle case di cura.

Questa selezione non sarebbe completa senza l’indispensabile camice bianco da medico! WK. Designed To Work lo propone in 100% cotone, spesso e resistente e, soprattutto, lavabile a 60°C. Il punto di forza? È certificato OEKO-TEX®, quindi realizzato senza sostanze nocive.

Un capo essenziale per i farmacisti, gli operatori di laboratorio o gli infermieri liberi professionisti che possono indossarlo facilmente sopra il loro abbigliamento da lavoro.

Molte professioni legate al settore sanitario necessitano di un abbigliamento comodo e flessibile. Quindi, affinché i loro movimenti non siano ostacolati da indumenti rigidi, WK. Designed To Work ha pensato a delle bluse con chiusura mediante automatici, in policotone lavabile a 75°C. C’è tutto: resistenza, praticità ed estetica!

Personalizzare l’abbigliamento dei professionisti di Salute, Igiene e Bellezza

Se i colori e i componenti dei completi medici sono soggetti a determinati codici, è comunque possibilepersonalizzarli leggermente!

Alcune idee a cui ispirarti:

• Ricamare le iniziali sul camice di un medico o di un veterinario
• Apporre il logo come distintivo sulle divise del team di un reparto maternità privato
• Utilizzare la stampa in sublimazione per aggiungere un motivo divertente al camice di una psicomotricista o di un pediatra
• Scrivere i nomi degli infermieri sulle loro tuniche, per creare un senso di vicinanza con i pazienti
• Floccare sul camice degli studenti il logo della loro facoltà di medicina

Questi piccoli tocchi discreti saranno apprezzati dalla persona che indosserà la divisa, rafforzando il senso di appartenenza a una struttura o a un team.

Inoltre, personalizzare la divisa medica è molto importante anche per i pazienti!

Leggere il nome dell’operatore che si prende cura di loro, identificare il logo di una clinica o riconoscere l’emblematico caduceo, sono tutti dettagli rassicuranti, soprattutto in un contesto medico.

Ora hai le informazioni che ti servono per preparare una selezione di prodotti tessili e accessori personalizzabili, adatti all’ambiente medico, paramedico e, più in generale, all’universo della cura e del benessere.

Hai bisogno di consigli ancora più specifici? I nostri team sono a tua disposizione!